Calendario eventi
Calendario scolastico 2023/2024
Approvato il calendario scolastico 2023/2024 per la Regione Sardegna.
Si parte il 14 settembre per tutte le scuole della Sardegna. Le lezioni si concluderanno il 7 giugno 2024. Per le scuole dell’infanzia la chiusura è fissata al 29 giugno 2024
Stabilite le seguenti sospensioni per le festività nazionali fissate dalla normativa statale:
- tutte le domeniche,
- 8 dicembre - Immacolata Concezione;
- 25 dicembre – Natale;
- 26 dicembre - Santo Stefano;
- 1° gennaio – Capodanno;
- 6 gennaio – Epifania;
- lunedì dopo Pasqua;
- 1° maggio - festa del Lavoro;
- 2 giugno - festa nazionale della Repubblica;
- festa del Santo Patrono, secondo la normativa vigente.
A queste si aggiungono inoltre le seguenti sospensioni:
- 2 novembre;
- commemorazione dei defunti;
- vacanze natalizie dal 23 al 31 dicembre e dal 2 al 5 gennaio;
- vacanze di carnevale.
- Il martedì antecedente l’avvio del periodo quaresimale;
- vacanze pasquali, con 3 giorni precedenti la domenica di Pasqua e il martedì immediatamente successivo al Lunedì dell’Angelo.
- Il 28 aprile, Sa Die de sa Sardigna.
- Poi anche 2 giorni a disposizione del Consiglio d'Istituto, che diventano 1 nel caso in cui la Festa del Santo Patrono del Comune di pertinenza ricada nel periodo scolastico.
Preso atto che i giorni di lezione che risultano nel calendario scolastico regionale sono così ripartiti: - Settembre 2023: giorni 15 - Ottobre 2023: giorni 26 - Novembre 2023: giorni 24 - Dicembre 2023: giorni 18 - Gennaio 2024: giorni 21 - Febbraio 2024: giorni: 24 - Marzo 2024: giorni 23 - Aprile 2024: giorni 22 - Maggio 2024: giorni 26 - Giugno 2024: giorni 6 per un totale di 205 giorni (204 giorni se la festa del Santo patrono ricade nel periodo scolastico).
"Le istituzioni scolastiche, nel rispetto del monte ore annuale previsto per le singole discipline e attività obbligatorie, possono disporre gli eventuali ed opportuni adattamenti del calendario scolastico d’istituto - debitamente motivati e deliberati dall’istituto scolastico o formativo e comunicati tempestivamente alle famiglie entro l’avvio delle lezioni (...)".
Fonte: Regione autonoma della Sardegna